Descrizione
Il saggio descrive e interpreta il sagrato della chiesa Madre di Sortino, un’opera d’arte realizzata nel ‘700, che porta con sé una grande ricchezza e varietà di significati simbolici. È un percorso geometrico-simbolico le cui misteriose tessiture costituiscono il supporto materiale a un viaggio che si configura come spirituale. È uno scrigno che custodisce meravigliosi segreti, una straordinaria ricchezza semantica e un alto valore spirituale. Tutto ciò induce a ritenere che il sagrato della chiesa Madre di Sortino sia un percorso di fede e di conoscenza, che veicola messaggi molto complessi e articolati. Gli autori, oltre a descrivere minuziosamente tutte le parti dello straordinario sagrato, indicano i danni, le mutilazioni, i deturpamenti subiti nel corso dei suoi 240 anni e indicano la via per un possibile intervento di recupero
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