di Giovanna Strano – 17 luglio 2021
Si avvia alla conclusione la mostra personale di Chicco Calleri dal titolo “L’aria, l’acqua, la terra, il fuoco”, avviata il 2 luglio presso l’ex Convento del Ritiro di Via Mirabella. Ultime battute dell’intensissimo programma che si concluderà domani 18 luglio.
Sono stati giorni importanti per l’Arte a Siracusa, in quanto per la prima volta l’esposizione delle opere pittoriche è stata accompagnata da eventi culturali rilevanti, che hanno attirato giovani, docenti, esperti e liberi fruitori in generale.
Al vernissage del 2 luglio è intervenuto l’Assessore alla Cultura Fabio Granata, il curatore Vincenzo Marano, l’esperta d’arte Emanuela Pulvirenti di Didatticarte, la dirigente scolastica Teresella Celesti del Liceo Einaudi e la dirigente scolastica dell’Istituto Gagini Giovanna Strano.
E’ subito emerso come l’arte sia il punto di incontro delle generazioni, in quanto la mostra ha coinvolto attivamente gli studenti del Liceo Einaudi impegnati in un percorso di PCTO proprio per l’allestimento degli spazi e per l’organizzazione generale, costituendo quindi un momento importante per mettere in campo competenze raggiunte nell’ambiente formativo della scuola. La mostra ha rappresentato uno spazio di esperienza, di crescita e formazione dei giovani, nel confronto costruttivo con ambiti articolati e complessi come quello dell’arte, la cultura, la letteratura e le varie articolazioni del pensiero critico. L’Istituto Gagini ha contribuito invece nell’organizzazione generale.
La mostra, allestita in un luogo storico di grande suggestione quale è l’ex Convento del Ritiro, curata dall’Ing. Vincenzo Marano, ha rievocato ciò che è stato negli anni passati proprio in quelle stanze dalle alte volte, dove gli studenti della Scuola d’Arte apprendevano le tecniche per materializzare la passione che premeva forte da dentro. La passione per l’Arte.
Profondo apprezzamento è stato espresso dai visitatori per le suggestioni legate alla scelta della location, nella quale i quadri hanno assunto un’identità specifica, immersi in un contesto denso di storia, nel quale le pitture di secoli passati, sgretolati dal tempo, si accostano a quelle dell’artista moderno, ben saldato al presente ma con lo sguardo verso il passato. La cornice esuberante della sala ha posto le opere in un disegno complessivo di estrema bellezza, facendole apparire come incastonate in un gioiello che manifesta la profonda commistione di arte, cultura, storia.
La storia della nostra città è riemersa, camminando sulle spalle, nei pensieri, nelle mani sapienti di un artista del tempo presente.
Chicco Calleri ed Enzo Marano
Nel complesso il programma culturale importante per la città di Siracusa, ha visto lo svolgimento di un fitto programma di eventi, quali presentazioni di libri, incontri musicali e artistici di vario genere.
Il 5 luglio Chicco Calleri e Giuseppe Maria Morganti hanno presentato il romanzo “Parlami in silenzio Modi” di Giovanna Strano.
Il 6 luglio si è svolto l’incontro dell’artista con l’Associazione Noi Albergatori Siracusa e gli Operatori del Turismo.
La scultrice Roberta Conigliaro è stata ospite della mostra l’8 luglio sul tema “Cosa c’è dietro l’opera d’arte?”
L’artista ha incontrato i bambini delle scuole materne Montessori “L’Albero Azzurro” e “Il Melograno” in due tappe.
Il 9 luglio Elio Tocco ha presentato il suo libro “Il cortile dei cazzinali”
Il 10 luglio si è svolto l’incontro musicale “Suoni sulle immagini” con Francesca Sabatino e Sara Romano.
Il 12 luglio Emanuele Vitale ha presentato il suo lavoro fotografico ”Sulle rive delle immagini”.
Il 13 luglio il sindaco Francesco Italia ha presentato il libro “I fantasmi di Dioniso” di Giovanna Strano.
Il 14 luglio si è svolto l’incontro di beneficenza dell’artista con l’Associazione Amici dell’Hospice di Siracusa.
Il 15 luglio Michele Romano ha presentato il libro su “Caravaggio” di Annalisa Stancanelli.
In conclusione il bilancio è sicuramente positivo, in quanto ha segnato l’inizio di un percorso nuovo per la città che ci auguriamo possa trovare continuità in sviluppi futuri.